“Mobile first!” anche per indagini con dispositivi mobili.
Qualsiasi questionario che deve raggiungere un vasto numero di persone non può non tenere conto di questo nuovo approccio, il “mobile first!” ( “i dispositivi mobili prima di tutto!”).
Sia che si parli di questionari via web (CAWI) che di sondaggi sul campo (CAPI o face-to-face), questo articolo vi aiuterà a migliorare l’efficacia delle vostre indagini con dispositivi mobili.
Design e Formattazione delle indagini per dispositivi mobili: 3 consigli
Il dispositivo mobile da cui gli utenti compileranno il nostro sondaggio ha dimensioni notevolmente ridotte rispetto ai supporti su cui siamo abituati a lavorare. Per questo motivo è importante tenere a mente che, le indagini con dispositivi mobili non consentono di inserire testo descrittivo e complementare alle domande in modo agevole.
Un sondaggio che dovrà essere compilato anche da dispositivo mobile deve essere quindi molto conciso. Ma non basta.
Ecco 3 utili suggerimenti:
1) Evitare i grandi blocchi di testo: grandi porzioni di testo saranno dannose per il vostro sondaggio mobile. Limitate la lunghezza dei testi e cercate di “spezzare” i paragrafi troppo voluminosi.
Il consiglio: utilizzate testo in grassetto per permettere di individuare con facilità i punti chiave del discorso, e servitevi di elenchi puntati per variare la visualizzazione del testo.
2) Preferire una visualizzazione verticale: suggeriamo di preferire uno scorrimento verticale ad una visualizzazione orizzontale, poiché molto più comoda per i dispositivi di dimensioni ridotte.
Il consiglio: la scelta del software è cruciale. Assicuratevi sempre che non esistano problemi di compatibilità con questo tipo di formattazione. IdSurvey ad esempio, grazie all’impaginazione responsive, gestisce perfettamente tutti i dispositivi mobili.
3) La gestione delle immagini: come sappiamo, l’inserimento di immagini può rivelarsi di grande aiuto. Il dispositivo mobile però, a causa dell’automatico ridimensionamento delle immagini, potrebbe non consentirne una visualizzazione corretta. Per questo motivo è preferibile limitare il loro uso. Non stiamo suggerendo di creare un sondaggio “asettico”, con sfondo bianco e scritte nere, ma di prestare particolare attenzione alla fluidità di visualizzazione delle immagini ed alla velocità di caricamento delle stesse.
Il consiglio: in fase di costruzione del sondaggio, usate codici di formattazione che determinino il ridimensionamento automatico delle immagini e evitate immagini troppo pesanti preferendole a versioni ridimensionate ad-hoc.
Caratteristiche grafiche delle indagini con dispositivi mobili
Riassumendo, ecco un elenco delle caratteristiche grafiche di cui un buon sondaggio facilmente compilabile da dispositivi mobili dovrebbe tener conto:
- sostituire ad un alto numero di immagini uno sfondo accattivante;
- giocare con il contrasto tra lo sfondo e il colore del testo per favorire la leggibilità;
- preferire un carattere di scrittura di impatto e che non affatichi la vista;
- limitare la lunghezza dei testi e il numero di domande contenute in una singola schermata;
- utilizzate uno stile semplice e pratico piuttosto che uno complesso ed elaborato.
Quali domande per un’indagine ottimizzata per dispositivi mobili?
Ora è necessario chiarirci le idee circa le domande più adatte da inserire. Abbiamo già detto che lunghe porzioni di testo sono da evitare. Ma quali sono le altre regole per individuare il giusto formato di domanda? Ecco alcuni consigli:
Menù a discesa. Quando lavoriamo ad un questionario pensato anche per dispositivi mobili, dobbiamo sempre tenere a mente che verrà visualizzato su uno schermo di piccole dimensioni. Di conseguenza è possibile che molti elementi presenti nei classici sondaggi su computer possano non essere perfettamente integrabili. Il menù a discesa consente di includere numerose possibili risposte, senza però dover cambiare schermata, garantendo una maggior facilità d’uso.
Tabelle. Tanto utili nei sondaggi desktop quanto dannose nei dispositivi mobili, le tabelle sono certamente elementi da limitare. Adattare un’intera tabella ad uno schermo di dimensioni ridotte potrebbe rivelarsi un’impresa ardua.
Domande a risposta aperta. Questo tipo di domanda non deve essere scartata a priori, ma è necessario limitarne l’uso. La digitazione sulla testiera di un piccolo dispositivo mobile può risultare molto scomoda. Un rispondente potrebbe avere delle difficoltà e decidere di conseguenza di dare una risposta sbrigativa ed eccesivamente coincisa.
Caselle di risposta. La soluzione più immediata al problema delle domande a risposta aperta, è quella di predisporre un numero sufficiente di caselle di risposta. Il rispondente dovrà limitarsi a selezionare le caselle relative alla risposta desiderata.
Per concludere…
Che si parli di un’indagine con dispositivi mobili CAWI o di una indagine con dispositivi mobili CAPI (o cawi off-line, come spesso impropriamente chiamata), tutti i consigli riportati in questo articolo dovrebbero rappresentare il punto di partenza ogni volta che si progetta un nuovo questionario.
I motivi sono molteplici, e tutti hanno un peso notevole.
La tecnologia è un settore in continuo sviluppo: possiamo definirla una scienza raffinata ma democratica. Basta infatti pensare alla diffusione dei dispositivi mobili in Italia e nel mondo.
Per questo motivo un software che non tenga conto del progresso tecnologico e della mobilità risulterà antiquato. IdSurvey è completamente responsive, e sia le indagini CAWI che l’app CAPI sono perfettamente compatibili con tutti i dispositivi.
In conclusione, è sempre bene ricordare che i dispositivi mobili non sono semplicemente un’ alternativa ai computer: ormai oltre il 50% delle persone a cui si chiede di rispondere ad un questionario, lo farà dal proprio smartphone o tablet.
Bisogna però tenere sempre in considerazione che il dispositivo mobile ha potenzialità limitate da un punto di vista grafico e di formattazione: per questo motivo è necessario svolgere numerosi test e controlli al fine di assicurarsi che la visualizzazione del questionario non venga intaccata dalle dimensioni dello schermo, e che il questionario non ne venga danneggiato.